editoriali
In America l'accusa a TikTok è bipartisan
Il social cinese è una minaccia alla sicurezza americana sia per i repubblicani sia per i democratici
Non succede spesso che i democratici diano ragione ai repubblicani, negli Stati Uniti d’oggi. Ancora più raro è vedere un senatore di centrosinistra dichiarare apertamente che Trump aveva ragione su qualcosa. Questo accade quando si parla di TikTok, il social network di proprietà della cinese ByteDance, che da tempo ha un rapporto controverso con Washington.
Nel 2020 l’Amministrazione Trump definì l’app una minaccia per la sicurezza nazionale, chiedendone la messa al bando dal mercato americano. ByteDance fu spinta a prendere in considerazione l’idea di vendere il social network a una realtà americana (si parlò per un po’ di Oracle, alla fine fu Microsoft a spuntarla) ma il tutto si concluse con un nulla di fatto. O meglio, con le elezioni vinte da Joe Biden, che chiuse il caso. Fino a pochi mesi fa, quando nuove indagini giornalistiche hanno confermato le teorie più pessimistiche su ByteDance: “Da Pechino vedono tutto”, ha giurato un ex dipendente a BuzzFeed. TikTok, inoltre, sembra in grado di monitorare la posizione di alcuni utenti americani, oltre che ogni nostro spostamento di app in app.
Così a fine ottobre il senatore democratico Mark Warner ha ammesso l’incredibile: “Di solito non mi sentireste dire certe cose ma Donald Trump aveva ragione su TikTok”. E poi: “Se il tuo paese usa Huawei e i tuoi figli sono su TikTok, la capacità della Cina di avere un’influenza indebita diventa molto più grande e una minaccia molto più immediata di qualsiasi tipo di conflitto armato reale”. Persino Brendan Carr, commissario della Federal communications commission (Fcc), l’ente federale che monitora le telecomunicazioni, si è detto molto preoccupato per il trattamento dei dati degli utenti da parte dell’azienda, mentre le voci di un possibile nuovo bando a trazione democratica si fanno sempre più insistenti. Finora il Congresso non si è dimostrato in grado di riformare il Big Tech, che del resto non sta vivendo un periodo particolarmente positivo. Forse, però, per TikTok, potrebbero fare uno strappo alla regola.
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