"Le donne devono essere riconosciute senza nuovi o vecchi paternalismi. Per assumerle occorre anche una profezia ecclesiale a livello giuridico e istituzionale, che sappia ripensare il potere nella Chiesa come la unità di regalità, profezia e sacerdozio. Questa unità, così decisiva, mi sembra del tutto assente dai dibattiti intorno al nuovo prefetto Brambilla", dice il professor Grillo